Carriera da calciatore: La sua formazione calcistica avviene nel settore giovanile della Rivazzurra Rimini. Nel 1996 passa nel settore giovanile del Parma, poi in quello del Cesena e infine al Ravenna. La sua prima esperienza in prima squadra avviene a Riccione nella stagione 20001/02 in serie D. L'anno dopo è a Cattolica, in Eccellenza, dove vince il campionato. Questa è la sua seconda stagione nel Cervia.
Insegue due sogni Giacomo: il ritiro con il Milan se dovesse vincere a "Campioni" e giocare per almeno due anni nella stessa squadra, visto che finora, una volta uscito dal vivaio della Rivazzurra, ha sempre avuto la borsa a portata di mano. Il Cervia gli dà questa possibilità.
Giacomo, a dispetto del soprannome, il "cobra", come viene chiamato per la sua pericolosità in area di rigore e per gli avversari, è ragazzo generoso, sincero e amante della compagnia. Amicizia, lealtà e coraggio sono le doti che apprezza nelle persone, a tal punto da tatuarsele sul corpo a caratteri cinesi. Molto attaccato alla famiglia (padre, madre, un fratello e una sorella) "si sta da Dio, ci lasciano anche troppa libertà", Giacomo sarebbe disposto ad abbandonare l'esperienza calcistico-televisiva a Cervia nel momento in cui sorgessero problemi a casa. Intanto, però, affronta questa novità con un pò di timore."E' una cosa strana: penso di soffrire un pò la competizione: davanti alle telecamere faccio errori che l'anno scorso non avrei fatto".